November 19, 2019
La Cina ha esteso la sua dominanza in una lista dei supercomputer più veloci del mondo dal numero dei sistemi, secondo un posto semiannuale di lunedì pubblicato Top500.
La parte delle installazioni in Cina continua ad aumentare forte con 228 (45,6 per cento) di tutti i sistemi ora elencati come essendo installando in Cina. La parte del sistema elencata nel resti degli Stati Uniti vicino alla sua diminuzione storica a 23,4 per cento.
La lacuna aggregata di prestazione fra la Cina e gli Stati Uniti restretti. I sistemi di Stati Uniti tradotti ad una parte di 37,1 per cento, mentre la Cina è vicina dietro con una parte della prestazione di 32,3 per cento.
La lista pubblicata a giugno ha avuta gli Stati Uniti con 38,4 per cento della prestazione aggregata e Cina con 29,9 per cento.
La prestazione aggregata dei 500 sistemi, in base al punto di riferimento di Linpack di rendimento elevato (HPL), ha continuato ad aumentare, sedendosi ai exaflops 1,65.
Inoltre, come riflessione del cavo della Cina nei numeri, i tre produttori principali del sistema riguardo al numero delle installazioni sono Lenovo, Sugon e Inspur. Ma Intel ha mantenuto la dominanza al livello del chip, con le sue unità di elaborazione presenti in circa 94 per cento di tutti i sistemi.
I 10 principali della lista sono rimanere identicamente come sommità e la sierra, entrambi i supercomputer IBM costruiti, ha afferrato i due punti principali, seguiti da due sistemi, Sunway TaihuLight e Tianhe-2A cinesi.
Il livello di entrata alla lista è aumentato ai petaflops 1,14, dai petaflops 1,02 nella lista precedente nel giugno 2019, secondo la lista Top500.