May 24, 2019
Le tecnologie Co di Huawei sta assicurando il supporto da alcuni fornitori e clienti chiave in mezzo delle restrizioni annunciate del governo degli Stati Uniti sul gigante cinese delle Telecomunicazioni.
Panasonic Corp ha detto sul suo sito Web della Cina il giovedì che sta continuando alle componenti di rifornimento a Huawei malgrado i rapporti che taglierà la cooperazione.
a TSMC basato a Taiwan, il più grande chipmaker del contratto del mondo, ha detto che le sue spedizioni a Huawei non sono state colpite dal divieto degli Stati Uniti di accesso dell'ultimo alle componenti degli Stati Uniti, Reuters ha riferito il giovedì.
Il lunedì, il ministero del commercio degli Stati Uniti ha emesso fino al 19 agosto una licenza temporanea dai 90 giorni, efficace, permettendo «l'impegno limitato specifico nelle transazioni che comprendono l'esportazione, la riesportazione ed il trasferimento degli oggetti» in Huawei.
Alcuni analisti hanno detto che i movimenti degli Stati Uniti contro Huawei condurranno ad appoggio importante per la ditta cinese non elencata come Huawei sta funzionando duro per sfalsare la precipitazione radioattiva delle restrizioni.
Xiang Ligang, Direttore Generale del consumo Alliance di informazioni di associazione dell'industria delle telecomunicazioni, ha detto che l'impegno di TSMC da continuare a spedire i prodotti è di importanza strategica a Huawei. «TSMC produce la maggior parte dei chip di Huawei. Soltanto con la sua cooperazione è possibile affinchè Huawei abbia un piano B nell'immagazzinamento delle unità di elaborazione interne per sfalsare la precipitazione radioattiva dal divieto degli Stati Uniti di suo accesso ai chip degli Stati Uniti,» Xiang ha detto.
Ha detto che il movimento da Panasonic inoltre montra che la società giapponese di tecnologia non è disposta a cedere a pressione politica da Washington, dopo i rapporti più iniziali che aveva fermato le spedizioni di determinate componenti a Huawei. La ditta ha comprato $6,3 miliardo di valore dei prodotti compreso le batterie e dei componenti elettronici da Panasonic nel 2018, secondo l'esame asiatico di Nikkei.
Ad operatore mobile basato a regno unito EE ha detto il mercoledì che la sua rete 5G nel Regno Unito avrebbe contato su attrezzatura fatta da Huawei.
Il portavoce Lu Kang di ministero degli affari esteri ha detto il giovedì che le imprese in alcun paese non trascureranno i loro propri interessi e ciecamente non seguiranno il comando «politico» di altri paesi.
«La maggior parte dei paesi sono stati sempre altamente attento agli atti di governo degli Stati Uniti del ricorso a potere di stato fendersi giù sulle società in altri paesi, interrompere i mercati ed ostruire cooperazione reciprocamente utile fra altri paesi,» Lu ha detto.
Ma lo sviluppo positivo inoltre è accompagnato da alcune preoccupazioni. Una serie di trasportatori giapponesi, compreso il NTT Docomo, ha detto che inoltre stavano studiando la possibilità di ritardare il lancio di nuovi smartphones di Huawei. La loro esitazione è dovuto incertezza circa l'annuncio precedente di Google che limiterebbe l'accesso di Huawei agli aggiornamenti del sistema operativo di Android conformemente ad un divieto degli Stati Uniti.
L'EE inoltre ha detto che sta ritardando il suo lancio degli smartphones del 5G di Huawei.
Jia Mo, un analista alla società basata a Singapore Canalys di ricerca di mercato, ha detto che i rilasci di prodotto in ritardo in determinati mercati noceranno all'affare dello smartphone di Huawei, ma Huawei sta lavorando al suo proprio sistema operativo mobile, che può contribuire ad alleviare una certa pressione nel mercato interno.
Il giovedì, in risposta ai rapporti di media che le tenute di braccio costanti del chip BRITANNICO hanno detto il suo personale di sospendere i rapporti d'affari con Huawei, Ren Zhengfei, CEO di Huawei, hanno detto in un'intervista con il sito Web finanziario cinese Caixin che la sua società ha acquistato una licenza permanente dell'architettura del BRACCIO, la base di media affinchè Huawei progettino i suoi chip.
Il braccio Cina inoltre ha detto in una risposta a China Daily che «siamo nella comunicazione attiva per trovare le soluzioni appropriate che osservano le leggi ed i regolamenti correnti».