December 31, 2019
I mercati mondiali nel corso del prossimo anno saranno esposti molto all'facilitato a eppure incertezze continuate nell'economia globale e nel commercio, analisti dica.
Credono che i conflitti di lavoro, il rallentamento globale della crescita, Brexit e gli incidenti geopolitici rimangano i fattori principali che continueranno la pressione sul mercato e peseranno sul sentimento dell'investitore.
Infatti, un mercato vulnerabile e provocatorio in mezzo delle aspettative miste già è segnalato simultaneamente dagli aumenti dei prezzi sia nel rischio che nei beni del sicuro-porto alla fine del 2019 poichè una politica monetaria rilassata effettuata dalle banche centrali importanti ha permesso alla maggior liquidità del mercato.
PREZZO DELL'ORO PIÙ ELEVATO?
Il prezzo dell'oro era sull'aumento nel 2019, con i futures dell'oro il 27 dicembre che chiudono circa 18 per cento superiore un anno a più in anticipo a New York Mercantile Exchange (NYMEX).
Quello i tassi di interesse del taglio degli Stati Uniti Federal Reserve tre volte e che le banche centrali globali sono aumentato continuamente riserve auree era fra i movimenti che determinano il prezzo dell'oro su, a su quanto 1.560,4 dollari di Stati Uniti da circa 1.280 dollari per oncia all'inizio di quest'anno.
Le altezze nuove nel prezzo dell'oro sono prevedute nel corso del prossimo anno in risposta ai rischi potenziali dalle incertezze politiche e dai conflitti di lavoro globali.
Per gli investitori, mentre le banche centrali si pensano che continuino la politica monetaria rilassata in mezzo della crescita lenta e dell'inflazione moderata, comprando l'oro è considerato un efficace contrappeso alle cadute nel mercato azionario o nell'impatto dalle tensioni geopolitiche.
La banca di Investimento Goldman Sachs degli Stati Uniti predice che il prezzo dell'oro supererà 1.600 dollari per oncia nel 2020 e quel banche centrali globali, di cui i 2019 acquisti del totale della verga d'oro un le 750 tonnellate stimate, aggiungeranno alle loro riserve auree.
DOLLARO DI STATI UNITI PIÙ DEBOLE?
Il dollaro di Stati Uniti si è radunato nella forza alla fine del 2019 con l'indice del dollaro di Stati Uniti che misura il suo valore riguardante un paniere di sei monete principali quasi per livellare quello alla fine dell'anno prima.
L'ascesa del dollaro di Stati Uniti, che è confrontata ad una storia dei declini come conseguenza dei tagli di rallentamento economico degli Stati Uniti e di tasso d'entrata, è attribuita alla fiducia degli investitori che i buoni del Tesoro di Stati Uniti sono un'opzione più sicura ed al fatto che i tassi degli Stati Uniti sono restato sopra quelli nelle economie sviluppate quali il Giappone e la zona euro.
Tuttavia, un dollaro di Stati Uniti più debole è preveduto nel 2020 mentre il mercato è alleviato delle preoccupazioni da un rallentamento diminuito previsto nella crescita globale. Portarlo giù può anche essere l'occupazione della Casa Bianca di un dollaro di Stati Uniti svalutato per stimolare le esportazioni o la decisione della federazione mantenere i tassi bassi.
Secondo un articolo pubblicato online da The Economist settimanale britannico, la diminuzione decisiva nel destino del dollaro di Stati Uniti deve ancora venire, ma il fondamento sta ponendo.
ALAMBICCO DEL MERCATO PETROLIFERO SU?
L'anno scorso ha visto il mercato petrolifero seesawing prima del termine del notevolmente più alto.
Mentre gli attriti commerciali stanno minacciando la crescita e la richiesta globali del mercato, i rischi geopolitici e l'estensione di tagli di rifornimento di prodotti petroliferi dai produttori di petrolio importanti hanno determinato il prezzo del petrolio su.
I futures dolci leggeri del petrolio greggio di NYMEX WTI il 27 dicembre hanno chiuso 36 per cento su da alla fine del 2018, mentre il GHIACCIO Brent Crude Futures Contract agli scambi di Londra ha registrato un aumento di 27 per cento.
Gli analisti credono che il mercato petrolifero internazionale rimanga vulnerabile ai fattori multipli. Per esempio, l'organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (OPEC) ed i produttori non Opec hanno acconsentito su un taglio extra di 500.000 barilotti nell'uscita quotidiana nel primo trimestre di 2020.
MERCATI AZIONARI DA GUADAGNARE?
I mercati azionari universalmente erano nel 2019 principalmente fiduciosi, contrariamente alla tendenza macroeconomica, un'eccezione.
Negli Stati Uniti, Dow Jones Industrial Average il 27 dicembre è aumentato circa 29 per cento da dell'inizio del 2019, mentre l'indice di Nasdaq Composite era su circa 36 per cento. I mercati azionari inoltre hanno guadagnato altrove, considerevolmente in principale
Stati dell'Unione Europea ed il Giappone, ma non così tanto nelle economie del mercato emergente.
Gli analisti attribuiscono i guadagni pricipalmente all'adozione di una politica monetaria rilassata dalle banche centrali importanti e la prestazione distinta del mercato azionario degli Stati Uniti ad un più forte dollaro di Stati Uniti in particolare.
In mezzo di una fermata ai tagli di tasso dalle banche centrali, i mercati azionari universalmente stanno guadagnando uno slancio ascendente dalla prospettiva congiunturale globale migliore, eventualmente con gli impulsi principali dalle economie del mercato emergente nel 2020, a condizione che la situazione commerciale globale non peggiorerà.
Nel frattempo, alcuni analisti predicono l'anno prossimo una prestazione limitata del mercato azionario universalmente senza escludere un ritiro degli Stati Uniti, ad esempio i mercati, particolarmente il mercato degli Stati Uniti, sono stati sopravvalutati.
Tuttavia, la riduzione collettiva che ammonta a 1,7 milione barilotti un il giorno sarà compensata parzialmente tramite gli aumenti nella produzione di petrolio per pæsi compreso gli Stati Uniti ed il Brasile. L'uscita grezza degli Stati Uniti nel 2020 è preveduta ufficialmente per colpire 13,2 milione barilotti un il giorno, da 900.000 barilotti dal livello 2019.
Malgrado una parte diminuente prevedibile nel consumo di energia mondiale a lungo termine, la domanda del mercato di olio nel corso del prossimo anno è creduta per stare leggermente superiore a 2019 grazie ad un miglioramento della situazione economica e ad una facilità preveduti nelle tensioni commerciali. Nel frattempo, i rischi di mercato finanziario aumentati e un dollaro di Stati Uniti più molle contribuirebbero a inviare i prezzi del petrolio più su.